[Anteprime Fazi Editore] Augustus di John Williams - Tutto cambia di Elizabeth Jane Howard - L'ultima estate e altri scritti di Cesarina Vighy
Pagine: 410 Prezzo: € 18,00 Data di uscita: 07 Settembre 2017 |
Un capolavoro della narrativa americana che, fra ricostruzione storica, finzione e perfezione stilistica, non manca mai di dialogare con il presente, e in cui la grande storia è lo spunto per riflettere sulla condizione umana, sulle lusinghe del potere e sulla solitudine di chi lo esercita.
Pagine: 610 Prezzo: € 20,00 Data di uscita: 18 Settembre 2017 |
Elizabeth Jane Howard (Londra, 1923 – Bungay, 2014). Figlia di un ricco mercante di legname e di una ballerina del balletto russo, ebbe un’infanzia infelice a causa della depressione della madre e delle molestie subite da parte del padre. Donna bellissima e inquieta, ha vissuto al centro della vita culturale londinese della seconda metà del Novecento e ha avuto una vita privata burrascosa, costellata di una schiera di amanti e mariti, fra i quali lo scrittore Kingsley Amis. Da sempre amata dal pubblico, solo di recente Howard ha ricevuto il plauso della critica. Scrittrice prolifica, è autrice di quindici romanzi. La saga dei Cazalet è la sua opera di maggior successo. Fazi Editore ha pubblicato il romanzo Il lungo sguardo e i primi quattro capitoli della saga: Gli anni della leggerezza, Il tempo dell’attesa, Confusione e Allontanarsi.
Nel 2009, all’età di 72 anni e già malatissima, Cesarina Vighy esordì con L’ultima estate, un romanzo dai forti spunti autobiografici che divenne presto un vero caso letterario vincendo il Premio Campiello Opera Prima e qualificandosi nella cinquina del Premio Strega. Tradotto all’estero e sorretto da un grande successo di pubblico, è diventato nel tempo un modello di resistenza al dolore per il suo strenuo stoicismo e la sua affilata ironia. Z. è malata. Gravemente. Dallo spazio ristretto da cui guarda il mondo, osserva il tenace manifestarsi della vita: l’andirivieni dei vicini, un merlo che fa il nido, i piccioni in cerca di cibo. Per lei, ogni gesto è enorme, difficilissima la quotidianità, in equilibrio sui nervi e sugli orari delle medicine. La notte però, con la gatta a farle compagnia, i sogni intervengono ad alleviare il fastidio di resistere a se stessi e sulla pagina, così, il resoconto di un’esistenza vicina alla fine diventa il ricordo di una vita che finalmente appare bella. Con una lingua nitida, a tratti feroce, mai retorica, Cesarina Vighy ha affrontato il più evitato degli argomenti: la sofferenza. Definito «un De Senectute intriso di dolorosa saggezza», L’ultima estate ha messo al centro una donna giunta alla fine del suo ciclo vitale ma non per questo priva di un’arma potentissima, specie se innata: lo spirito dell’umorismo. L’umorismo, non a caso, è il fil rouge di un libro particolarissimo composto di sole mail, Scendo. Buon proseguimento, con cui l’autrice, pochi giorni prima di morire, si congedò dal mondo. Un testamento spirituale, con testi realmente spediti a familiari e amici, che ripercorre gli ultimi tre anni della vita di Cesarina, detta Titti, e le vicende del suo sorprendente, insolito esordio. In questo volume, oltre a una scelta di brani tratti da Scendo. Buon proseguimento, sta un’importante sezione di inediti: le poesie, di cui l’autrice era fierissima, tanto da essersi definita più volte «un dickinsoniano poeta postumo», e due capitoli di un romanzo incompiuto che Cesarina stava scrivendo in punto di morte, in sfida all’“Opera Seconda”, a riprova che il decalogo inserito nell’Ultima estate era molto più di un semplice elenco di consigli.
Pagine: 318 Prezzo: € 18,50 Data di uscita: 07 Settembre 2017 |
Cesarina Vighy, nata a Venezia ma romana d’adozione, ha esordito nel 2009 con L’ultima estate, Premio Campiello Opera Prima, Premio Cesare De Lollis, finalista al Premio Strega. Muore il 1 maggio del 2010, pochi giorni dopo la pubblicazione di Scendo. Buon proseguimento, un addio in forma epistolare.