[Recensione] Notte fonda in via degli angeli di Susanna Mancinotti
Notte fonda in via degli angeli ha per protagonista una giovane giornalista che si occupa di ecologia, Elisa Morani. Elisa si è ritrovata improvvisamente senza lavoro, senza casa e senza il fidanzato che l'ha tradita. Apparentemente non sembra esserci via d'uscita da questa brutta situazione, ma inaspettatamente Elisa riceve la chiamata di un notaio che le comunica che suo zio, col quale non ha mai avuto alcun rapporto, alla morte le ha lasciato in eredità il suo studio di detective privato e un bellissimo esemplare di pastore tedesco, Quin.
Alle prese con una nuova casa e la convivenza con Quin, Elisa si ritroverà improvvisamente coinvolta nelle indagini dell'omicidio di uno stimato professore universitario di Roma. Nelle vesti di novella detective, scoprirà un giro di malaffare legato all'omicidio che la porterà a scoprire segreti che potrebbero metterla seriamente in pericolo.
Ho letto questo romanzo in breve tempo grazie ad uno stile semplice, scorrevole ed immediato. La storia ha un sapore tra il giallo e il thriller condito da un pizzico di romance. Ma nonostante la scorrevolezza, purtroppo il romanzo non riesce a lasciare un'impronta profonda nel lettore.
Lo sviluppo del racconto, e delle stesse indagini, è davvero troppo prevedibile e scontato e a volte viene trattato in maniera troppo veloce. I personaggi sono abbastanza stereotipati, non sono riuscita ad entrare completamente in sintonia con essi. D'altro canto invece ho trovato molto azzeccata l'ambientazione, ormai a Roma sono di casa e ritrovarla tra le pagine del romanzo mi è piaciuto molto.
Sicuramente un romanzo piacevole e adatto a chi cerca una lettura non troppo impegnativa ma con un tocco di mistero! Buona lettura!