[Rubrica: Italian Writers Wanted #101] I guardiani dell'Efterion, le leggende dello spazio di Francesco Ambrosio - Aporia di Renato Mite - Cr*6124229 di Riccardo Rossi - L'amore, quando muore di Nadia Levato - Jacqueline di Rocco Cascini


Buongiorno miei cari #FeniLettori, centeunesimo appuntamento con la rubrica "Italian Writers Wanted". Ogni giorno, riceviamo tantissime e-mail , molte di autori emergenti e non, in self o di piccole case ed. Abbiamo sempre dato il giusto spazio a tutti ma da oggi abbiamo deciso di creare una rubrica che racchiuda tutte le segnalazioni (di libri già usciti o che ancora dovranno uscire) che ci mandate. Di volta in volta, ogni settimana, presenteremo svariati autori...sperando di farvi cosa gradita. Buona Lettura!
Quando si formò l’universo accadde che il Creatore non riuscì ad avere pieno controllo su di esso e così anche l’Efterion stesso.
In circostanze misteriose si formarono oggetti, luoghi, anomalie spaziali, creature che racchiudevano nella loro essenza un insondabile mistero.
Essi sono conosciuti come Sublimi Testamenti.
L’anomalia spaziale della Barriera Arginale, l’immensa creatura del Giugurthan, Mirga il pianeta dai mille occhi, la misteriosa base di Hareffar Toun, l’aliena che preserva sulla propria pelle la porta per l’Antispazio, le Campane del Cimitero delle Anime Trasmigranti del Zionax, la galassia dei Minimondi…
È giunto il tempo per i guardiani dell’Efterion di scoprire quali verità si celano in questi arcani dell’universo per ristabilire l’equilibrio primordiale. Ma il loro cammino sarà ricco di insidie e nemici di ogni sorta…

Questa è una raccolta di 16 storie, anche abbastanza lunghe, con un’ultima che si preannuncia molto avvincente e ricca di colpi di scena.
Francesco Ambrosio nasce a Caserta il 16 dicembre del 1990. Dopo aver conseguito il diploma presso il Liceo Classico Francesco Durante di Frattamaggiore e una iniziale esperienza universitaria, ha intrapreso varie strade che hanno contribuito ad alimentare la sua passione per la scrittura.  Nel 2014-15 ha frequentato il corso di Scrittura e Narrazione, organizzato dalla casa editrice Nuvole di Ardesia e tenuto dallo scrittore e insegnante di italiano Vincenzo Ambrosanio, nella splendida cornice di Villa Bruno, a San Giorgio a Cremano. Tra ottobre e novembre 2015 ha partecipato al Corso di Editoria, tenuto a Napoli dal service Talento Letterario.  Inoltre dal 2012 ha seguito vari corsi di formazione a Foggia presso la Fondazione Nuova Specie Onlus di Mariano Loiacono e tutt’ora continua a farlo. Il 22 luglio del 2016 ha pubblicato il suo primo romanzo, intitolato “I guardiani dell’Efterion”, con la casa editrice Bibliotheka Edizioni. A gennaio 2017 ha inoltre pubblicato su Amazon, in ebook, la fiaba spaziale “Le avventure di Lobo, il pianetino parlante”. Il 21 marzo 2017 ha pubblicato, sempre su Amazon e in ebook, il secondo libro della saga dell’Efterion “I guardiani dell’Efterion, le leggende dello spazio”, che è una raccolta di 17 storie.

Milano. Settimana della moda. Federica scompare dopo aver assistito ad una sfilata. Per ritrovarla, i suoi genitori ingaggiano Edoardo e Kwame, due investigatori che dimostreranno abilità particolari. Federica è una ragazza appassionata dell'arte sartoriale, intraprendente e ambiziosa: vuole diventare una stilista, studia all'Istituto Marangoni e cerca in tutti i modi di rubare il mestiere. Suo padre è un produttore di tessuti e ha introdotto Federica nel mondo della moda. La ragazza ha contribuito alle prove della sfilata e ha fatto amicizia con le modelle. Soprattutto con Gerdie Lang, un tipo bizzarro che si sta costruendo la fama di modella ribelle. Gli investigatori scoprono che Federica ha proseguito la serata in compagnia di Gerdie, ma il mondo della moda non è popolato solo da modelle e fotografi. Trovare Federica non basta più, Edoardo e Kwame devono salvarla, devono riannodare il filo che lega Federica ad un inatteso destino per tirarla fuori dai guai.
Renato Mite è determinato a fare della scrittura il suo mestiere. Scrive dall'età di dieci anni cominciando con una Olivetti Lettera 32 verde e storie strampalate, negli anni a seguire affina l'arte con racconti brevi fino al suo primo romanzo, "Apoptosis", un thriller fantascientifico scaturito dalla passione per scienza, tecnologia e informatica.
Maila, diciotto anni ancora da compiere, è una ragazza brillante, studiosa e innegabilmente bella. Di origini persiane, ha un fidanzato che incarna il tipico modello del “figlio di papà”: ricco, viziato e abituato ad avere tutto con estrema facilità. Seba, vent’anni e lunghi capelli raccolti in un elastico, lavora come meccanico nell’officina del padre ed è un appassionato vespista, nonché proprietario di una p125x nera. Le vite di Maila e di Seba si intrecciano, fatalmente, durante il veglione di capodanno del 1989, quando entrambi sono in fila alla toilette. Sullo sfondo della Cremona di fine anni Ottanta si rincorrono le storie dei giovani protagonisti di CR*61242, opera che ripercorre le notti magiche di Italia ’90, i caroselli in Vespa, le musicassette di Vasco nelle autoradio e i pomeriggi al cinema davanti all’ultima pellicola di Salvatores.
Riccardo Rossi è nato a Cremona il 2 marzo 1977. Diplomatosi al liceo scientifico, è stato collaboratore in un negozio di informatica, di cui poi è diventato socio. Successivamente, ha curato, per dieci anni, l’ufficio tecnico dell’azienda del padre. Dal 2015 vive sulla Riviera del Conero (AN), dedicandosi a tempo pieno ai suoi due figli. CR*61242 è il suo primo romanzo.
Elisa  e  Matteo  sono  una  coppia  come  tante.  Una  casa,  un  lavoro,  una  storia consumata  nel  tempo  e  tra  i  passaggi della  vita  che  li  sorprende  nella  dimensione adulta. Matteo è uno scrittore affermato. Posa parole sui fogli di carta e inchioda con l’inchiostro  le  vite  dei  suoi  personaggi.  È  totalmente  assorbito  dai  suoi  impegni professionali  tanto  da  diventare  disattento  ed  impermeabile  a  tutto  il  resto. Lavora prevalentemente  di  notte,  perché  è  nel  silenzio e nell’oscurità che trova la sua maggiore  ispirazione.Sua  moglie  Elisa  dorme nella  stanza  accanto.  Così  crede Matteo.  Ma  Elisa  spesso  se  ne  resta  con  gli  occhi  sgranati  sul  soffitto.  Cullata  dal rumore della tastiera su cui suo marito digita e cancella frasi e segni di interpunzione. Elisa pensa. A volte piange. Sogna. Spera. Desidera un figlio. Si stacca dalla realtà. Il presente fa un balzo in avanti staccandosi dal passato. Il presente fa un balzo indietro staccandosi dal futuro. Un futuro che lei non riesce più a immaginare.Un passato che lei  non  riesce  più  a  far  rivivere.L’amore sembra perdere consistenza.  Piano  piano evapora senza lasciare alcuna traccia di quello che è stato. Ma Elisa è bella. Giovane. Ha ancora bisogno di essere amata e di amare. Ha bisogno di una carezza sul cuore, un abbraccio per non perdersi e restare in piedi senza sgretolarsi come una bambola di  cristallo  precipitata  sul  pavimento.  Carlo  è  il  migliore  amico  di  Matteo.  Elisa sbaglia.  Si  pente.  Soffre.  La  storia  si  complica. E  il  figlio  tanto  desiderato  arriva. Confonde le carte. Getta ombre. E il padre? Chi è il padre? In un intreccio di vita e morte,  verità  taciute  e lacrime  soffocate, si  dipana  la  storia  di  tre  ragazzi dietro  ai quali  si  innestano  storie di  altri personaggi che  fanno loro da  cornice.  Una  storia d’amore. Che nasce. Sorprende. Si perde e a volte muore.
Nadia Levato è nata in Calabria. Si è laureata in Scienze Politiche a Pisa. In Toscana si è occupata di progetti per l’immigrazione e l’intercultura. Vive attualmente a Roma dove lavora nel campo della cooperazione internazionale allo sviluppo. La scrittura è una componente importante del suo lavoro ma è altresì una passione sperimentata in diversi ambiti. Ha partecipato a vari concorsi letterari ottenendo riconoscimenti e pubblicazioni in antologie. A Giugno 2016 ha pubblicato il suo primo libro per bambini “Bobo e Mister Heimlich” con edizioni Leucotea. È risultata vincitrice del concorso Chiamatelo Amore, edizioni Montag, con il romanzo “L’amore. Quando muore”, opera pubblicata nel dicembre 2016. Con il racconto “Volo Via”, ha vinto la XLIV edizione del Premio Teramo per un racconto inedito.
Riccardo Neri è uno scrittore spavaldo e sicuro di sé. La sua fama è legata a una vecchia trilogia fantasy e ora, dopo molto tempo, ha ritrovato l’ispirazione. Improvvisamente nella sua vita compare la bella Jacqueline ma, nonostante la complicità che si crea tra loro, Riccardo non riesce a conquistarla. Chi è realmente Jacqueline? Che cosa vuole da lui? E perché è così ambigua? L’apparente dolcezza e sensualità della ragazza si riveleranno uno strumento fatale e ingannevole dal quale Riccardo dovrà salvarsi.
Rocco Cascini vive a Matera. Si è laureato all’Università Bocconi di Milano. È appassionato di scrittura, musica rock, cinema, calcio e teatro. Ama la sua famiglia, la sua città, leggere libri avvincenti, stare con gli amici e il buon vino. Ha già pubblicato due libri Guardie e ladri e L’inganno delle apparenze (Altrimedia Edizioni). Jacqueline è stato vincitore per la Regione Basilicata del premio Rai “La Giara” 2016

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