Passa ai contenuti principali
Cerca
Cerca nel blog
La Fenice Book
BLOG CULTURALE
Chi siamo
Cosa Facciamo
Contattaci
Altro…
Seguici su Instagram
Instagram widget
Condividi
Ottieni link
Facebook
X
Pinterest
Email
Altre app
Etichette
Fontana Editore
Recensioni
Rubrica: TeenReview
Pubblicato da
Rosa Caruso
maggio 22, 2015
[Rubrica] TeenReview#3
Salve lettori! Buon venerdì e buon fine settimana!
Questa settimana ho letto un libro uscito da qualche mese: “
Il diario di Bel
” edito dalla FontanaEditore. L’autrice è
Gina Gushevilova
, è nata e cresciuta in Bulgaria.
Non te l'aspettavi un compleanno così, vero, Bel Sandars? Finalmente diciassette anni! Pochi amici fidati, una solida famiglia affettuosa, un inaspettato amore a farti sobbalzare il giovane cuore. Poteva essere abbastanza! Ma chi è Darius? Fascino e mistero, sangue e morte. Occhi che ti perseguitano nei sogni e denti che vogliono strapparti via la vita e il tuo segreto. Non sei un'adolescente come tutte le altre, Bel Sandars! Il tuo mistero protegge il mondo da un terribile destino. Quante domande ti assediano, Bel Sandars: da dove vieni, in realtà? Perché la tua amata, eccentrica famiglia pare non invecchiare mai? Qual'è il significato del misterioso Vaso di Pandora? E da quando l'accessorio preferito per una ragazza alla moda è diventato un paletto appuntito di legno di frassino?
A questo libro do 1 stella.
Lo so, è davvero poco, ma questo libro non mi ha trasmesso niente. L’inizio non era male ma, man mano che leggevo, l’ho trovato un po’ superficiale e questo mi ha dato un po’ sui nervi. Ad esempio, la protagonista si innamora dopo nemmeno cinque giorni del nuovo ragazzo arrivato a scuola, che a parte guardarla e presentarsi non aveva fatto niente, e lei se ne esce che lo ama ed è l’uomo con cui vuole passare tutta la sua vita.
E’ surreale.
Non si approfondisce nemmeno questo legame quando i due si mettono insieme, infatti si vedono solo a scuola, lei non sa dove abita (
almeno fino a metà del libro
), non ha il suo numero, non sa niente in poche parole. E quando si incontrano si baciano solo oppure fanno qualche battutina, una coppia piatta insomma. Per quanto riguarda il tema vampiri, che dovrebbe essere il nucleo del libro, è una cosa che c’è e non c’è. La protagonista invece di preoccuparsi dei vampiri esce tutte le sere a divertirsi per far morire d’invidia la sua acerrima nemica vantandosi di essere bella (
nel libro lo dice almeno 20 volte
), di avere la macchina ecc.
Lo so che è indirizzato ad un pubblico di ragazze, però, avendo 15 anni, ne ho letti e ne leggo di libri di questo genere, ma non sono superficiali come questo.
Cercherò di leggere altro di questa scrittrice. Chissà, magari potrei ricredermi.