Ciurma!!! Lieta di rivedervi! Non lettori ben venuti fra noi! Oggi le vele resteranno ammainate, non salpiamo per terre lontane, no! Oggi resteremo in Italia, viaggeremo fra Napoli e Benevento, fra mondo terreno e mondo ultraterreno.
Questa è la storia di Davide e Imma, che si sono conosciuti sul web e hanno iniziato la loro amicizia così, come spesso capita ai nostri giorni, dietro uno schermo, finché, non decidono d'incontrarsi...
Davide è un bel ragazzo con un segreto terribile. Il giorno in cui decide di vedere Imma è un bel giorno per lui, finalmente passano del tempo insieme, senza nulla a separarli. Fanno l'amore girano la città di Napoli, la città di lei, e poi lui le rivela il suo segreto, la maledizione che lo tormenta. Davide ha un modo radicale di risolvere la situazione, un modo che libererà lui e incastrerà lei che, in quattro e quattr'otto, risolve il problema.
Ok! Non fraintendetemi, amo gli horror, i fantasmi, i mostri, neppure la mia fifonaggine può qualcosa contro questo, ma il racconto di cui mi accingo a parlarvi mi ha lasciata un po' perplessa.
È tutto troppo facile, troppo immediato, troppo veloce. Si, è un racconto di fantasmi e i fantasmi sono irreali.. forse, chi lo sa se davvero i nostri occhi non riescano a vedere al di sopra del mondo, insomma quello che non mi spiego di questa storia è perché se Imma è riuscita nel giro di poco a sistemare tutto, lui, una volta adulto non è riuscito a farlo? Questa storia irreale, non riesce ad essere plausibile, credibile.
L'idea di partenza è ottima, lo sviluppo, non so! Non mi par convincente.
Insomma, una buon storia mal sviluppata ed è un peccato, perché il potenziale c'è!
È una storia che può tranquillamente accompagnare un afoso pomeriggio, in cui la noia ci divora e non sa ha voglia di un testo impegnativo.
I'm sorry, niente paese delle meraviglie per oggi.
Io mi ritiro di buon ordine oggi e vi lascio ponderare sereni su questo racconto, nell'attesa di rivedervi di nuovo!