[Anteprime Edizioni e/o Gennaio] La strega nera di Teheran di Gina B. Nahai - Sotto un sole diverso di Ernst Lothar - Vita degli elfi di Muriel Barbery - Tutti i giorni di tua vita di Lia Levi


Pagine: 544  Prezzo: € 19,50
Data di uscita: 14 Gennaio 2016
Una saga familiare fra Los Angeles e Teheran, fra l’Iran più misterioso ed esoterico e un’America che sempre meno appare come una terra promessa
Una storia nera di vendetta e superstizione che ci trasporta dai vicoli del bazar e dai palazzi orientali di Teheran alle autostrade e alle ville hollywoodiane di Los Angeles.
Il romanzo è la saga famigliare dei Suleyman, una famiglia di ricchi commercianti ebrei di Teheran costretta a emigrare in America dopo la rivoluzione khomeinista. È soprattutto la storia di una incredibile persecuzione della famiglia da parte di una donna, la Strega nera, decisa a far riconoscere il proprio figlio bastardo come erede del ricco patrimonio dei Suleyman. La Strega nera appare improvvisamente un giorno nella villa dei Suleyman proveniente dai sobborghi più miseri di Teheran e sostiene che il suo bambino è frutto della sua relazione con il primogenito dei Suleyman, Raphael, un uomo con problemi di salute mentale. Proprio per questa incapacità di Raphael, il patriarca dei Suleyman aveva già affidato le redini della florida attività economica famigliare al suo secondogenito. Manda dunque via di casa la donna senza ascoltarla. Inizia a questo punto una lotta feroce tra la Strega nera e poi suo figlio da una parte e il resto dei Suleyman dall’altra, una battaglia che s’incrocerà con gli scontri della rivoluzione khomeinista e le persecuzioni dei fondamentalisti e proseguirà fino in America, dove i sopravvissuti della famiglia Suleyman si ritroveranno a scontrarsi. Il “figlio di Raphael” (e della Strega nera) diventerà un potente finanziere che attraverso truffe e raggiri proseguirà la sua feroce vendetta contro le donne della famiglia Suleyman, le uniche sopravvissute della dinastia. Un’avvincente saga tra due continenti e due universi culturalmente opposti.
Gina B. Nahai è nata nel 1961. Scrittrice e giornalista, insegna Scrittura creativa alla USC (University of Southern California). I suoi libri sono stati tradotti in 18 lingue e selezionati per importanti riconoscimenti come il premio Pulitzer per la narrativa, l’Orange Prize e l’IMPAC Award. Tra i suoi titoli più importanti: Cry of the Peacock, Moonlight on the Avenue of Faith, Caspian Rain. È inoltre una rinomata studiosa della storia del popolo persiano
Pagine: 368  Prezzo: € 18,00
Data di uscita: 14 Gennaio 2016
Bolzano, fine degli anni Trenta. Con l’avvento del fascismo la popolazione di lingua tedesca del
Sudtirolo subisce continui tentativi di italianizzazione forzata. Le scuole di lingua tedesca vengono soppresse, la stampa germanofona viene censurata, i nomi e i cognomi delle persone italianizzati. I Mumelter, antica famiglia bolzanina orgogliosamente tirolese, vive uno dei momenti più difficili della propria storia, sentendosi privata delle radici e dell’identità. L’ultranovantenne Mumelter vede in Hitler l’unica speranza e si augura che la Germania nazista faccia per i sudtirolesi ciò che sta facendo per i Sudeti, la minoranza di lingua tedesca in Cecoslovacchia. Ma lo aspetta un’amara delusione. L’accordo tra Mussolini e Hitler non prevede scampo: o l’italianizzazione forzata o il “rimpatrio” nei territori del Reich. Per gli elementi più scomodi, come i Mumelter, non c’è alternativa: il destino è l’esilio. La famiglia nel frattempo si sgretola: il nipote più giovane, Sepp, si lascia abbagliare dalla retorica fascista e partecipa entusiasticamente alle iniziative dei balilla; la nipote Riccarda dà scandalo rimanendo incinta fuori dal matrimonio; il nipote Andreas viene arrestato per il suo impegno antifascista. Ma queste sono solo le prime avvisaglie della tempesta che sta per abbattersi sull’Europa intera. Tra attentati, esili, matrimoni e diaspore, la saga dei Mumelter trasporta i lettori in un viaggio appassionante nella storia europea del Novecento.
Ernst Lothar (Brno 1890-Vienna 1974) è stato uno scrittore, regista e critico teatrale, grande interprete dello spirito austriaco. Dopo la laurea in giurisprudenza e una rapida carriera nella burocrazia austriaca si dedicò anima e corpo alla scrittura e al teatro. Nel 1938, a causa delle persecuzioni del regime nazista per le sue origini ebraiche, emigrò negli Stati Uniti dedicandosi all’insegnamento universitario. Dopo la caduta del Reich tornò a Vienna e continuò a scrivere romanzi, liriche e saggi. La melodia di Vienna, pubblicato dalle nostre edizioni nel 2014, è il suo capolavoro.
Pagine: 256  Prezzo: € 18,00
Data di uscita: 21 Gennaio 2016
Quando l’armonia tra gli esseri viventi si tramuta in disaccordo le stagioni vanno alla deriva e il mondo naturale si ritrova in preda allo scompiglio; gli esseri umani, ormai incapaci di provare empatia e percepire l’incanto, si abbandonano all’odio, alla violenza e alla guerra.
È così che scoppia, sia sulla Terra che nel mondo delle brume, lì dove vivono gli elfi, una battaglia epica tra le forze che aspirano a ristabilire l’armonia nel mondo e quelle che vogliono definitivamente distruggerla. Un esercito di semplici contadini si prepara alla lotta, armato solo della propria antica familiarità con la terra e di un’innata simpatia per la magia. Ma l’umanità non può vincere questa battaglia da sola. La vittoria dipende dall’aiuto degli abitanti di un mondo celato alla vista degli umani. Tutte le speranze sono riposte in Maria e Clara, due ragazzine che grazie ai loro straordinari talenti artistici e al profondo legame con la natura renderanno possibile l’unione degli umani con il regno del soprannaturale.
Il nuovo romanzo di Muriel Barbery, accolto con ampi consensi in Francia nel 2015, è il primo di due libri su Maria e Clara, indimenticabili eroine di un mondo minacciato dall’annientamento. Ricco di personaggi accattivanti, questo romanzo ci racconta una storia intrigante sulle forze del bene e del male e si rivela una commovente meditazione sul potere della natura, della musica, dell’arte e della narrazione.
Muriel Barbery è autrice del bestseller internazionale L’eleganza del riccio (EO, 2007) e di Estasi culinarie (EO, 2008). Ha vissuto a Kyoto, Amsterdam e Parigi e attualmente vive nella campagna francese.
Pagine: 352  Prezzo: € 18,00
Data di uscita: Gennaio 2016
Una grande saga famigliare dagli anni Venti ai nostri giorni. Un padre una madre e due figlie che si
troveranno a impersonare due diversi destini, quello dell’impegno politico antifascista l’una, quello della docilità e della sconfitta l’altra. E una miriade di altri personaggi a comporre il vasto tessuto: un’attrice protetta dal Regime e che diventerà delatrice, una sarta fascista, una sprovveduta servetta di campagna, un genero di un’altra classe sociale, zii, cugini… La piccola storia quotidiana, fatta di amori, ribellioni, affetti e tradimenti, all’ombra di una Storia che incomberà sempre di più, irrompendo nelle vicende individuali fino a determinarle.
 
Lia Levi, di famiglia piemontese, vive a Roma, dove ha diretto per trent’anni il mensile ebraico Shalom. Per le nostre edizioni ha pubblicato: Una bambina e basta (Premio Elsa Morante Opera Prima), Quasi un’estate, L’albergo della Magnolia (Premio Moravia), Tutti i giorni di tua vita, Il mondo è cominciato da un pezzo, L’amore mio non può, La sposa gentile (Premio Alghero Donna e Premio Via Po) La notte dell’oblio e Il braccialetto (Premio speciale della giuria Rapallo Carige, Premio Adei Wizo). Nel 2012 le è stato conferito il Premio Pardès per la Letteratura Ebraica. È stata finalista al Premio Maria Teresa di Lascia e al Premio Minerva.

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