[Rubrica:TeenReview#61] Recensione- Le ragazze vogliono la luna di Janet McNally Pubblicato da Carmela Palmieri in data febbraio 28, 2017 Ottieni link Facebook Twitter Pinterest Email Altre app Buon pomeriggio lettori! Buon martedì. Oggi vi recensirò in contemporanea con la sua uscita, uno YA pieno di segreti e di musica che mi è veramente piaciuto. "Nella famiglia di Phoebe Ferris tutti raccontano una versione diversa della verità. La madre, ex rock star e bugiarda di professione, parla soltanto degli anni di quiete che seguirono la fama, quelli dei figli e della casa in periferia. Luna, sorella maggiore e aspirante cantante indie a Brooklyn, racconta quello che le fa comodo. E il padre… bè, il padre non dice niente perché ha smesso di chiamare già molto tempo fa. Ma Phoebe è stanca di non avere risposte. Vuole conoscere la storia della sua famiglia. Così parte per New York. E, in un’estate indimenticabile, tra amori impossibili e notti brave con la sorella, si mette alla ricerca. Della verità e anche di se stessa." Le ragazze non vogliono la luna è stato,per me, una settimana di segreti, risate e musica, tantissima musica. Leggendo la trama non si immagina minimamente quanto sia bello questo libro. Le vicende di Phoebe e della sua famiglia mi sono sembrate vicinissime. L'autrice, nel romanzo, ha inserito, affianco alla band dei genitori di Phoebe, gli Shelter, nomi di altre band quali i Nirvana, i Jane's Addiction... Mentre leggevo scleravo (fatemi passare il termine dai) come una matta. Anyway, in questo libro si snodano due filoni temporali: -quello di Phoebe a New York durante il quale indaga su suo padre e sugli Shelter e, soprattutto, approfondisce il suo rapporto con il bassista della band di Luna. -quello che torna indietro con il tempo a quando gli Shelter sfondarono nel mondo della musica. Questo filone temporale va a ritroso con gli anni, dal 2000 al 1993 precisamente. Questo, secondo me, è uno dei pochi YA indirizzato a tutte le fasce d'età. E' indirizzato agli adolescenti per le tematiche e per la scrittura scorrevole. E' indirizzato alle persone sopra i venti per i riferimenti agli anni 80 e 90. Phoebe ha diciassette anni come me, mi sono sentita quindi molto vicina ai suoi problemi. Però, mi sono sentita chiamata in causa quando si parlava della musica degli anni 80 e 90. Quando ,soprattutto, sono stati citatati Kurt Cobain, Dave Grohl e Frances Bean per me si è aperto il paradiso. Anyway, secondo me la DeAgostini ha iniziato quest'anno nel migliore dei modi: questo è il secondo libro uscito dalla loro casa editrice che mi piace. Concludiamo in bellezza questa recensione così <3 Alla prossima recensione!