[Recensione] Flora e Ulisse di Kate DiCamillo

Buona giornata cari Lettori e buon fine settimana! Oggi per la rubrica "Once upon a time" parliamo di un libro dolcissimo...

Flora e Ulisse racconta la storia di una ragazzina particolare che si autodefinisce una piccola cinica. Flora Belle Buckman vive con la madre, una scrittrice di romanzi rosa, e vede il padre solo il fine settimana. Un giorno, mentre sta leggendo i suoi fumetti preferiti, sente un gran trambusto proveniente dal giardino dei vicini: un enorme aspirapolvere scorrazza indisturbato per il giardino tirandosi dietro la sua vicina, e improvvisamente lungo la traiettoria incrocia un povero scoiattolo che finisce dritto nell'aspirapolvere.
Flora salva lo scoiattolino che, in seguito all'incidente, è diventato una specie di supereroe che prenderà il nome di Ulisse. In una breve ma esilarante avventura, Flora e Ulisse, insieme al bizzarro William Spiver, capiranno cosa significa davvero essere degli eroi.


Questo piccolo romanzo è stato una lettura dolcissima e che ho apprezzato particolarmente! La storia è corredata da illustrazioni bellissime, inclusi piccoli fumetti, che danno alla storia un tocco in più e che la rendono molto più reale.

Flora è una protagonista particolare, è una bambina cinica ma in realtà è molto sensibile, il cinismo è semplicemente un modo in cui nasconde il sentirsi sola e incompresa. L'arrivo di Ulisse, lo scoiattolo supereroe che ha una forza incredibile, vola e sopratutto sa scrivere a macchina, e di William, un ragazzino altrettanto particolare e solo, la aiuteranno a combattere l'inadeguatezza e a sentirsi parte di qualcosa di importante.

Il romanzo ha uno stile semplice, diretto ma anche poetico, dolce e delicato. La narrazione è particolare perchè c'è sia il punto di vista di Flora che quello di Ulisse, spesso rappresentato attraverso dei fumetti.
La storia è davvero tenera, si parla di amicizia, di famiglia e su quanto sia importante essere sè stessi e accettarsi per quello che si è.

Tra piccole avventure, situazioni divertenti e due protagonisti fantastici, la storia della DiCamillo ci insegna che non serve chissà cosa per essere dei supereroi,a  volte basta davvero poco! Buona lettura!

Avrebbe scritto ancora e ancora. Avrebbe fatto accadere cose meravigliose. Alcune sarebbero state vere. Tutte sarebbero state vere.