[MovieReview]Il curioso caso di Benjamin Button


Buon pomeriggio amanti del cinema! Buon lunedì e buon inizio settimana. Ieri notte ho visto un film che ho adorato e volevo condividerlo con voi...
Benjamin nasce a New Orleans l'ultimo giorno della prima guerra mondiale. Sua madre muore dandolo alla luce e il padre appena lo vede decide di abbandonarlo.
Perché lo abbandona?

Beh, lui è nato vecchio. Ha le dimensioni di un neonato ma ha l'artrite, è sordo e non ci vede bene a causa della cataratta.

Il padre lo abbandona davanti ad una casa di riposo,dove viene adottato da Queenie, la governante, e da suo marito. Tutti pensano che il bambino sia destinato a morire di vecchiaia di lì a poco,ma più il tempo passa più il bambino rinvigorisce.

Nel corso del film vedremo come Benjamin affronta la sua vita al contrario.

Come ci si sente a vedere tutte le persone a te care invecchiare e morire mentre tu diventi di anno in anno più giovane?

Credo che questo sia uno dei pochi film per cui ho pianto. Guardandolo ti rendi conto di quando tempo ti resta da vivere. Di come la gente pianifica tutto e quel "tutto" poi cambia.

Inizialmente lui ha paura di quello che potrebbe succedere. Ha paura di quello che potrebbe fare agli altri il suo "problema". Ha paura di sconvolgere la vita delle persone a lui care. Ad un certo punto,però,capisce che è inutile vivere nella paura e decide ci cogliere l'attimo e di "buttarsi" nella vita.

Una cosa che non mi è piaciuto molto è l'inizio. All'inizio del film vediamo una vecchietta in un letto d'ospedale in fin di vita con la figlia accanto. La donna dà alla figlia il diario di un presunto Benjamin Button e le chiede di leggerlo. Okay, lo ammetto, come inizio è accattivante e non è male.

Però,non dico ci assomigli molto, ma mi ricorda l'inizio di Titanic. C'è un anziana signora che racconta la propria storia che lo spettatore rivivrà attraverso il film.

Per il resto, il film mi è piaciuto e lo consiglio veramente a tutti. Chissà,potrebbe anche cambiare il vostro modo di vedere il mondo.


"Per quello che vale non è mai troppo tardi, o nel mio caso troppo presto, per essere quello che vuoi essere non c'è limite di tempo, comincia quando vuoi; puoi cambiare o rimanere come sei, non esiste una regola in questo.. possiamo vivere ogni cosa al meglio o al peggio, spero che tu viva tutto al meglio, spero che tu possa vedere cose sorprendenti, spero che tu possa avere emozioni sempre nuove, spero che tu possa incontrare gente con punti di vista diversi, spero che tu possa essere orgogliosa della tua vita, e se ti accorgi di non esserlo, spero che tu trovi la forza di ricominciare da zero."

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