[Anteprime Edizioni E/O] Ascoltate le nostre sconfitte di Laurent Gaudè - Let them eat chaos di Kate Tempest - La figlia maschio di Patrizia Rinaldi - Il giovane robot di Sakumoto Yosuke


Pagine: 208  Prezzo: € 16,50
Data di uscita: 31 Agosto 2017
Mariam è un’archeologa irachena che lavora per l’Unesco. Il suo incarico consiste nel ritrovare e autenticare le opere rubate, vendute illegalmente o andate disperse durante i saccheggi di musei e siti archeologici che, dal tempo della guerra in Iraq alle tristemente famose gesta dello Stato islamico, devastano il patrimonio culturale del Medio Oriente. A Zurigo conosce Assem, con cui passa una notte d’amore. Il giorno dopo ognuno va per la propria strada, ma stranamente l’amore cresce e li accompagna nelle loro vicende individuali, anche se probabilmente non si rivedranno più. Assem è un agente segreto al servizio della Francia a cui è stata affidata la missione di rintracciare un ex membro delle forze speciali americane scomparso e sospettato di loschi traffici. Caccia agli oggetti da una parte, caccia all’uomo dall’altra. Ma chi vince? Chi perde? Cos’è una vittoria quando provoca sangue, dolore e un tremendo vuoto interno? Le vicende di Mariam e Assad si intrecciano con le convulsioni del mondo attuale, dalla violenza ottusa dell’integralismo islamico alla caotica situazione nella Libia del dopo Gheddafi, ma idealmente si intrecciano anche con altri eventi storici da cui vincitori e vinti sono usciti sconfitti: Annibale che piega Roma e da Roma viene piegato, il generale nordista Grant che riesce a battere i sudisti solo grazie a una delle più imponenti carneficine della storia dalla quale lui per primo non si risolleverà mai, l’imperatore d’Etiopia Hailé Selassié che resiste strenuamente alla conquista del suo paese da parte dell’Italia fascista ma viene fagocitato da un mondo avviato alla modernità in cui l’Etiopia è solo una pedina da giocare secondo gli interessi delle grandi potenze.
Narratore e drammaturgo, Laurent Gaudé è nato nel 1972. Tra i suoi romanzi ricordiamo: La morte di re Tsongor (Prix Goncourt des lycéens 2002, Prix des Libraires 2003), pubblicato da Adelphi nel 2004, Gli Scorta (Prix Goncourt 2004), pubblicato da Neri Pozza nel 2005, Eldorado (Neri Pozza 2007) e La porta degli inferi (Neri Pozza 2009). I suoi romanzi sono tradotti in tutto il mondo.

Pagine: 160  Prezzo: € 14,00
Data di uscita: 5 Ottobre 2017
Kate Tempest è stata una rivoluzione assoluta per la scena culturale inglese. Le sue opere straordinarie sono centrali per la poesia del Regno Unito, dove è universalmente apprezzata come artista matura e completa, rapper, live performer, poeta, scrittrice di best seller. Eppure Kate Tempest è giovane (ha appena trent’anni) e dei giovani canta, in una Londra oscura di emarginazione, conflitto sociale, ambizioni e sogni politici infranti.  Le strade della città in Let Them Eat Chaos sono il luogo letterario dove la musica, la poesia e la politica si incontrano, dove personaggi duri, speciali e commoventi prendono vita. Il canto di Kate Tempest è quello di una generazione alla ricerca disperata di un senso, del proprio posto nel mondo, di ogni forma di relazione che possa salvare dal caos interiore. Le sue parole, nella traduzione magistrale di Riccardo Duranti (con testo a fronte), sono una musica potente, incendiaria, eversiva
Classe 1985, Kate Esther Calvert, in arte Kate Tempest, è una poetessa e rapper londinese. Nel 2011 incide il primo album con la sua band, i Sound of Rum, che la seguono ancora nei suoi tour da solista inaugurati con l’album Everybody Down nel 2014. Riempie gli stadi e va su MTV. Nel frattempo i suoi libri di poesie vanno in classifica, le sue performance di spoken-words registrano il tutto esaurito, ed è la prima Under 40 a ottenere il Premio Ted Hughes. Nel 2014, la Poetry Society la inserisce tra i poeti della nuova generazione. Ha pubblicato due libri di poesie e un romanzo, Le buone intenzioni, pubblicato in Italia da Frassinelli.

Pagine: 176  Prezzo: € 16,00
Data di uscita: 24 Agosto 2017
Una vacanza in apparenza convenzionale cambia la vita di quattro persone. Al ritorno da un viaggio in Cina, Marino, un imprenditore criminale, tornerà con un bottino che per lui somiglia all’amore. Sua moglie Felicita non riuscirà più a restare nella noia e nelle menzogne, analizzerà con cinismo il suo matrimonio bianco e con la risorsa dell’autoironia sceglierà di dirsi quello che è diventata, quello che non vuole essere più. Sergio, un inetto e affascinante dipendente dell’imprenditore criminale, scoprirà di saper combattere per quello che riconosce come il suo ultimo amore di carne e mistero. Una ragazza cinese senza identità, che non è stata dichiarata al momento della nascita come circa venticinque milioni di neonate connazionali, sceglierà di non essere più vittima della politica del figlio unico e di molto altro: da martire diventerà predatrice e userà senza pudore il corpo, le culture, la determinazione e qualsiasi altra avventura per salvarsi la vita.
Patrizia Rinaldi vive e lavora a Napoli. È laureata in Filosofia e si è specializzata in scrittura teatrale. Dal 2010 partecipa a progetti letterari presso l’Istituto penale minorile di Nisida. Nel 2016 ha vinto il Premio Andersen Miglior Scrittore. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo La compagnia dei soli, illustrato da Marco Paci, (Sinnos 2017), vincitore del Premio Andersen Miglior Fumetto 2017, Un grande spettacolo (Lapis 2017), Federico il pazzo, vincitore del premio Leggimi Forte 2015 e finalista al premio Andersen 2015 (Sinnos 2014), Mare Giallo (Sinnos 2012), Rock Sentimentale (El 2011), Piano Forte (Sinnos 2009). Per le nostre edizioni ha pubblicato Tre, numero imperfetto (tradotto negli Stati Uniti e in Germania), Blanca, Rosso caldo, Ma già prima di giugno (Premio Alghero 2015).
Pagine: 224  Prezzo: € 16,00
Data di uscita: 24 Agosto 2017
L’adolescente Tezaki Rei è un robot in incognito, progettato da uno scienziato sconosciuto ma geniale, che ha il compito di portare felicità agli esseri umani. Quello di Rei è un modello sperimentale di alta qualità: ha grandi abilità e capacità mnemoniche superiori. Riflette con distacco sulle azioni degli uomini, che non sanno della sua natura di robot. È perfettamente mimetizzato tra loro, sebbene in più di un’occasione la complessità dei sentimenti umani, mal padroneggiata da Rei, lo porti a vivere mille equivoci e incomprensioni, spesso esilaranti, che mettono in crisi le sue funzioni di automa, sottoponendolo a dei crash di sistema che lo costringono a rivedere radicalmente i suoi piani. Il nostro robot dovrà andare alla ricerca di un passato rimosso, doloroso e molto diverso da quello che credeva. Questa nuova consapevolezza lo costringerà ad affrontare un difficile percorso in cui ripensare totalmente la sua esistenza, in cerca di un rinnovato senso di sé e un nuovo rapporto con la realtà e le persone.

Il romanzo Il giovane robot s’ispira alle vicende reali dell’autore, Sakumoto Yōsuke, che a diciannove anni è stato colpito da una forma di schizofrenia. In una lotta più che decennale contro la malattia, Sakumoto scopre la scrittura e collabora al sito WEB Crunch Magazine, fino a vincere, poco più che trentenne, il premio Crunch Novels per autori emergenti con il suo primo romanzo, Il giovane robot, pubblicato nel 2015 dall’editore Discover 21. Il libro ha ottenuto un enorme successo in Giappone.

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