Una sfida come te è il terzo romanzo della serie
"Pushing the limits" della
McGarry. Stavolta i due protagonisti della storia sono Rachel e Isaiah.
Rachel è una brava ragazza, una studentessa modello e una figlia fidata, dietro la sua vita apparentemente perfetta però si nascondono molte ombre e segreti. Rachel è nata per sostituire la sorella morta di leucemia, questa situazione la mette a dura prova perchè Rachel si sente in dovere di fare tutto quello che le si chiede pur di rendere felice la madre e la sua famiglia. L'unico sfizio che si concede sono le auto, mentre il gemello
Ethan la copre, Rachel va a correre ed è proprio durante una di queste corse che conosce
Isaiah, un ragazzo che proviene da una situazione totalmente opposta alla sua ma che con uno sguardo sembra capirla meglio di chiunque altro.
Questo è il primo romanzo che leggo della McGarry, ogni romanzo che compone la serie può essere letto anche come stand alone, quindi non ho avuto problemi anche se non ho letto i precedenti. Pur non essendo totalmente nelle mie corde la storia mi è piaciuta molto.
Rachel e
Isaiah sembrano due persone molto diverse, ma l'apparenza inganna, infatti hanno in comune molto più di quel che credono. Rachel è l'immagine della ragazza perfetta, la verità è che la sua vita è tutta programmata in modo da soddisfare le esigenze dei genitori e dei cinque fratelli.
Isaiah sembra il classico bad boy coperto di piercing e tatuaggi, ha vissuto per anni prima in affidamento e poi col suo amico
Noah, l'incontro con Rachel e la passione comune per le auto e la velocità gli permetteranno di aprirsi e di capire cosa significa davvero essere amato.
Tra corse sfrenate, rapporti familiari difficili e un nuovo amore che nasce, la McGarry ci racconta una storia romantica, delicata e molto piacevole.
I romanzi di questo genere solitamente seguono sempre il solito schema, ed è per questo che non riesco a mandarli giù.
Devo dire che la McGarry, pur tenendosi abbastanza stretta a quello schema, inserisce elementi diversi e più originali che rendono la storia molto più godibile. In questo caso ho apprezzato molto il modo in cui si parla delle esperienze dolorose che i due protagonisti hanno affrontato in passato, l'autrice non ne parla in maniera superficiale o irrispettosa e questo è già tanto.
La storia d'amore non ha grossi guizzi di originalità, è la tipica storia d'amore tra due diciassettenni, invece mi sono piaciuti molto i rapporti familiari descritti nel romanzo. Personalmente ho adorato la famiglia di Rachel, sopratutto i fratelli
Ethan e
West. L'autrice parla di situazioni familiari difficili, di attacchi di panico, dei problemi relativi all'affidamento e di molto altro. Tutto con uno stile scorrevole, delicato e molto dolce.
Una lettura molto carina in cui l'amore e l'affetto la fanno da padroni. Buona lettura!