"Quando i genitori di Kate e Georgia muoiono in un incidente stradale, la vita delle due sorelle viene stravolta e le ragazze sono costrette a trasferirsi a Parigi dai nonni. L’unico modo che ha Kate per soffocare il dolore è rifugiarsi tra le pagine dei libri che ama di più. Fin quando non incontra Vincent.
Bello, misterioso e affascinante, Vincent scioglie a poco a poco il ghiaccio attorno al cuore di Kate che si innamora perdutamente di lui. Ma Vincent non è un ragazzo come gli altri: è un Revenant, un vero e proprio angelo custode, destinato a sacrificare la propria vita per salvare le anime in pericolo, e a risvegliarsi tre giorni dopo la morte, in un circolo senza fine.
Kate si ritrova quindi davanti a una scelta difficilissima: proteggere ciò che rimane della sua esistenza e della sua famiglia... oppure rischiare tutto per un amore impossibile?"
Serie Revenants:
1.Die for me
2.Until I Die
2.5.Die for Her(Novella)
3.If I should Die
3.5.Die Once More(Novella)
Questo libro ha superato le mie aspettative.
Mi immaginavo la solita storia tipica degli Urban Fantasy dove: la protagonista si innamora del ragazzo misterioso . Il ragazzo si innamora di lei.Lui non è umano. Il loro amore è impossibile.
Di libri così ce ne sono tantissimi.
Ma questo ha qualcosa di speciale.
La differenza della natura dei due protagonisti è ,ovviamente,sottolineata.
Al tempo stesso,però,non ti mette addosso quell'angoscia e quell'ansia che di solito trasmettono questi libri.
Quante volte abbiamo sclerato perchè i protagonisti degli Urban Fantasy facevano tira e molla?
Alcuni di quei libri fanno invidia a Beautiful.
Invece,in Die for Me non c'è quell'ansia che i protagonisti si lascino.
Certo,ovviamente non è tutto rose e fiori e qualche piccola lite c'è.
Ma,sinceramente,ho letto di peggio.
Il personaggio di Vincent mi è piaciuto molto,anche se alcune volte è troppo sdolcinato per i miei gusti.
Un personaggio che invece mi ha lasciata interdetta è stato quello di Jules,amico e famiglio di Vincent.
All'inizio del libro è scontroso e freddo,successivamente diventa gentile e ci prova persino con Kate! In più,quasi verso metà libro,sembra avere una doppia personalità:inizia a parlare da solo.
Spero che l'autrice approfondisca questo aspetto del suo carattere e non lo lasci "appeso":
L'unica cosa che non mi è veramente piaciuta è che fosse tutto troppo perfetto.
Kate ha 16 anni ma:può uscire quando vuole,dormire dove vuole,FARE QUELLO CHE VUOLE.
Ho capito che ha subito una grande perdita,ma mica le è permesso fare tutto?
Se fosse andata a rapinare una banca i nonni che avrebbero detto?
"Povera Kate,non fa niente che hai derubato una banca.Hai subito una grande perdita.Fai quello che vuoi."
Il libro nel contesto però mi è piaciuto. L'autrice ha saputo ricreare l'atmosfera di Parigi in modo stupefacente e ha saputo adattare una storia turbolenta fra le sue strade e i suoi cafè.
Consiglio assolutamente questo libro,sopratutto d'inverno.
"Ma qualunque fosse la ragione,quel ragazzo mi piaceva davvero. E volevo rivederlo. Notte,giorno, non m'importava. Io ci sarei andata."