[Segnalazioni Il Ciliegio] Bruno un cucciolo da salvare di Giuseppe Carfagno - Il volto segreto di Gaia.Ritorno al mondo azzurro di M.Lidia Petrulli - La leggenda della Giubiana di Chiara Civati

Pagine:176 Prezzo: 14,00€
Editore: Il Ciliegio
Uscita: 15 Ottobre 2015
L’ultimo libro pubblicato con le Edizioni Il Ciliegio di Giuseppe Carfagno si intitolava Titina storia di un cane Nobile, e raccontava con garbo e originalità il rapporto di profondo affetto che univa il Generale Umberto Nobile con la sua cagnolina Titina. Ora, l’autore, va nelle librerie con un altro libro intitolato Bruno un cucciolo da salvare che mette al centro la natura e i suoi abitanti e lo fa come aveva fatto con Titina, partendo da una storia vera e umanizzando, un po’ alla Walt Disney, i protagonisti del suo libro.

Bruno è un cucciolo d’orso e questa storia, simile a una favola, trae spunto da un fatto realmente accaduto. Narra di una simpatica famiglia di orsi del Parco Naturale Adamello Brenta e della nascita, delle avventure e degli amori di Bruno, di Jay e dei loro amici, umani e animali. Parla delle lotte contro i lupi, i cinghiali, le aquile, i cacciatori di frodo. E della scoperta del miele, delle torte alle mele e dei mirtilli neri, della cattura dei pesci e di tante altre cose ancora. Quando Bruno decide di partire alla ricerca della tana del sole, come già aveva fatto suo fratello Jay, arriva in Baviera, dove gli orsi non sono protetti. Finisce così con l’essere braccato dai cacciatori. Una storia piena di emozioni e di colpi di scena, piacevoli e sorprendenti, raccontata con uno stile narrativo semplice e divertente, adatto agli adulti e ai bambini.
Giuseppe Carfagno, nato a Sant’Angelo dei Lombardi, vive a Milano dove ha insegnato lettere nell’I.C. Italo Calvino. È autore di numerose pubblicazioni per ragazzi. Tiene dei corsi di scrittura creativa presso biblioteche e l’Università Humaniter. È un grande appassionato di storia, che racconta con entusiasmo e competenza. Si documenta infatti su libri, internet, visitando i posti di cui tratta o intervistando le persone coinvolte. Le sue ultime pubblicazioni sono: Il falconiere di Federico II (Edisco, 2010); Il ritratto perduto (Mursia scuola, 2009) e Titina, storia di un cane Nobile (Il Ciliegio, 2013).
Pagine: 336 Prezzo: 18,00€
Editore: Il Ciliegio
Uscita: 15 Ottobre 2015
Maria Lidia Petrulli è di nuovo nelle librerie con l’atto finale di IL VOLTO SEGRETO DI GAIA ovvero Ritorno al mondo azzurro. Si giunge così al capito finale di una trilogia fantasy entusiasmante. Il libro, edito da Il Ciliegio, non è solo una promessa è un certezza per gli appassionati, anche perché la sua autrice è diventata ormai un’esperta della narrativa di genere.

Adria insieme a Eliocron si trova ad affrontare l’ultima parte di un viaggio che porterà grandi eventi sul pianeta Gaia. Il misterioso Eliocron, prima di separarsi per sempre dal tenente Mc Shillings, le lascerà un grande dono: tre piccole sfere azzurrine che porteranno un messaggio di speranza per il futuro. Adria riuscirà a ricongiungersi con il suo grande amore e gli amici ybridis che hanno saputo ridarle la gioia di vivere?


Nuovi amori, ma anche dolorose separazioni, si succederanno nel capitolo finale di una trilogia sempre più avvincente ed emozionante.
Maria Lidia Petrulli è nata a Roma l’8 aprile 1957. Si è laureata in medicina chirurgia presso l’Università di Cagliari, dove si è anche specializzata in psichiatria. A Roma, invece, ha conseguito il diploma in psicoterapia autogena e arte-terapia. Appassionata di storia e mitologia celtica e medioevale, la sua ricerca negli ultimi anni si è svolta in questi ambiti. Ha pubblicato: Viaggio ad Avalon, 2002; Fara E Il Suo Cappello, 2009; La Realtà e il suo Enigma, 2009; Il Buio Oltre Lo Specchio, 2010. Nel 2013 è arrivata tra i primi dieci finalisti del Premio Nazionale “Linguaggi neokulturali” con Le Chiavi del tempo. Con Il Ciliegio ha pubblicato Emilie Sanslieu e la trilogia fantasy-science fiction: Il volto segreto di Gaia. La cerca, Il volto segreto di Gaia. L’Equilibrio e la Luce e, da ultimo, Il volto segreto di Gaia. Ritorno al mondo azzurro.
Pagine: 36 Prezzo: 13,50€
Editore: Il Ciliegio
Uscita: 15 ottobre 2015
È uscito, nella collana Le mie prime letture, pubblicato dalle Edizioni Il Ciliegio, una nuova versione, che racconta appunto La leggenda della Giubiana. A scriverla e a illustrarla ci ha pensato Chiara Civati che è un’autrice e un’illustratrice di libri per l’infanzia. 

Un agile libricino che, attraverso l’intreccio di un testo scorrevolissimo con dei giochi finali ammantati di colore e divertimento, rispolvera il ricordo di storie
passate ed esorcizza la paura dell’ignoto e delle creature misteriose, evidenziando come la furbizia e il coraggio possano aiutare a sconfiggere anche il male più oscuro. Nei boschi dell’Italia settentrionale, viveva una strega chiamata Giubiana. Cattiva a più non posso e sempre pronta a proiettare i suoi scherzi contro chiunque incrociasse lungo il cammino, si nutriva di bambini. Fino a quando, un giorno di gennaio, mentre era alla ricerca di cibo, si ritrovò davanti alla finestra di una casetta. Qui, in una stanza illuminata, stavano una mamma e il suo bambino. La strega, felicissima per quella visione, pregustava con ansia il momento in cui avrebbe agguantato il piccolo. Ma la sua si rivelò una vana speranza. La mamma, infatti, era assai astuta e avendo visto la Giubiana dalla finestra, per riuscire a
sconfiggerla pensò di attirarla in un tranello. Dopo aver portato il figlio “nella stanza accanto”, cominciò a cucinare un buonissimo risotto con la salsiccia, sicura che la strega ne sarebbe stata attratta. E così fu. La Giubiana, affamata, prese a mangiarlo e quanto più mangiava tanto più diventava incapace di fermarsi. Era così presa da quella pietanza che dimenticò l’avvento dell’alba e quando i primi raggi di sole apparirono all’orizzonte, scomparve, uccisa dalla luce. Ancora oggi, in alcuni borghi, si festeggia la sua sconfitta, bruciando un fantoccio che ne ha le sembianze e mangiando il risotto che l’ha vinta, come auspicio di prosperità e serenità per il nuovo anno.
Chiara Civati vive e lavora a Montorfano, in provincia di Como. Per la Brianza, regione che unisce appunto le provincie di Como, Lecco e Monza, la festa delle Giubiana è un’antica tradizione contadina ancora viva e celebrata. Sono tante le storie che ammantano di mistero la vicenda di questa strega e del perché, in suo onore, si cucina il risotto con la luganega, la Civati non si scosta dalla tradizione popolare pur riuscendo a essere originale.

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