[Rubrica: Hating Books that everyone loves #15] Non mentire al mio cuore di Leisa Rayven



Buon pomeriggio cari Lettori e benvenuti ad una nuova puntata della nostra Rubrica che contiene le recensioni più irriverenti e canzonatorie! Oggi parliamo di un romanzo di Leisa Rayven, autrice che ormai con questa rubrica ha fatto l'abbonamento...

Non mentire al mio cuore riprende due personaggi secondari dei precedenti romanzi, Elissa e Liam, e approfondisce la loro storia. Elissa è la direttrice di scena di una nuova versione teatrale de "La bisbetica domata". Dopo aver sofferto per la fine di una storia d'amore, Elissa è decisa a concentrarsi esclusivamente sul suo lavoro, ma la scoperta che proprio Liam, il ragazzo per cui soffre ancora, e la sua fidanzata saranno i protagonisti dell'opera rende le cose molto più difficili. Dopo molto tempo Elissa e Liam si rivedono e sembra che nulla sia cambiato, ma Elissa trova difficile fidarsi di un uomo che l'ha già abbandonata una volta e che è in procinto di sposarsi...

Io e i romanzi della Rayven non andiamo per niente d'accordo e penso che si sia abbondantemente capito. Devo dire però che rispetto ai precedenti romanzi questo qui è un tantino più decente, probabilmente perchè i protagonisti non sono più quei due casi umani di Ethan e Cassie.

Resta comunque il fatto che la storia si basa sul solito rapporto tra i due soliti personaggi di Young Adult, un Lui super mega iper perfetto, e una Lei tappetino che sta sempre lì ad aspettarlo ed è costantemente pronta a riprenderselo ogni volta indipendentemente da quanto lui si sia comportato male. La mia reazione a queste storielle ormai è sempre la stessa, in bilico tra la disperazione e la noia più totale.

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La storia segue una linea narrativa che non si discosta per nulla dai soliti romanzi di questo genere. Lei e Lui stavano insieme, Lui se ne va senza dare spiegazioni, anni dopo Lui e Lei si rincontrano e al primo sguardo capiscono che il loro amore in realtà non è mai finito, non importa quanto Lui abbia trattato Lei da schifo o la presenza di una fidanzata in attesa di convolare a giuste nozze. Comunque è inutile tirarla per le lunghe, alla fine Lui e Lei tornano insieme, in effetti mi sembra anche superfluo doverlo precisare. La noia è la padrona di questo romanzo, potevo facilmente prevedere ogni singolo risvolto!


Sotto il punto di vista personaggi siamo sempre alle solite, è vero che ci siamo risparmiati la presenza di quella lagna di Cassie, ma al posto del tenebroso Ethan abbiamo l'ovviamente bellissimo e perfetto Liam, personaggio molto simile ma senza tormenti vari. Poi tutta questa dolcezza, questo romanticismo smielato da voltastomaco e le situazioni che si mettono a posto come se nulla fosse sono veramente troppo. A quanto pare l'originalità si è data alla macchia e il realismo l'ha seguita!

Romanzo bocciato, una lettura insulsa, uguale a tante altre e senza alcun elemento che la discosti dal solito. Insomma la fiera della banalità!

Al prossimo appuntamento con "Hating Books that everyone loves"!


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