Buonasera #FeniLettori! Questa sera scrivo una recensione di un libro che mi è piaciuto da morire!!
Cuore delicato. Lavare a mano è un libro ironico e divertente. La storia è quella di
Rina una donna di 62 anni che dopo la morte del marito si sente rinata e contro tutti rinnova la sua lavanderia con lavatrici automatiche, una stireria e bolle ai muri. Qui si sente odore di mele e bucato fresco, dove forse i sogni possono diventare realtà, dove ancora si può vivere un'altra vita.
Il romanzo è brioso e istintivo, fresco, si possono quasi sfiorare con mano i sentimenti che volano leggeri lungo il filo di vapore che Rina emana dalla sua stanza. La sua personalità è forte, nonostante tutte le avversità della sua vita, vuole credere ancora nell'amore e in qualcuno che la fa sentire bene.
Compare così
Donato (dono del cielo) un giovane ragazzo che le da ancora la forza di sperare, di ritrovare la femminilità e la bellezza di un tempo nonostante le malelingue che l'accompagnano. In primis la sorella vedova anche lei, fin quando non si innamora di un uomo.
Una storia dai personaggi variegati e speciali, che insegna che non dobbiamo abbatterci mai, nemmeno in tarda età e restare sulla cresta dell'onda sempre.
La scrittura leggera e spontanea rende il romanzo unico e gioviale. Perfetto per rilassarsi, godere di una buona penna e ascoltare i dettami del cuore. Perché l'amore può bussare in qualsiasi momento alla nostra porta.
Non arrendersi mai e credere in sè stessi sono le regole fondamentali per sopravvivere a una vita piatta e noiosa!💓